L’adenomiosi di solito regredisce con la menopausa, per cui il trattamento varia in base alla gravità della condizione e all’età della donna.
Le opzioni terapeutiche includono:
- Terapia del dolore. Farmaci analgesici ed antiinfiammatori (FANS), come l’ibuprofene ed il naprossene: questo approccio è indicato nella donna giovane quando il dolore mestruale è relativamente sopportabile.
- Terapia ormonale. Si possono controllare il ciclo mestruale e il dolore con una terapia ormonale con estro-progestinici per bocca (pillola) oppure intrauterina (IUD/spirale ormonale al progesterone – Mirena) o vaginale (anello – Nuvaring). Sembrerebbe che anche l’uso quotidiano per via vaginale di creme o ovuli al progesterone possa attenuare i sintomi dell’adenomiosi.
- Chirurgia. La rimozione dell’utero (isterectomia) va riservata ai casi più complessi, quando il dolore, in una donna che ha completato il suo progetto familiare ed è ancora lontana dalla menopausa, diventa insopportabile e compromette la sua vita quotidiana. Ricordiamo che in menopausa tutti i sintomi dell’adenomiosi tendono a scomparire. Per eliminare i sintomi dell’adenomiosi non è necessaria la rimozione delle ovaie.
Adenomiosi
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